Appunti e spunti di una Wedding Planner 2021

Altri ingressi possibili

Negli spunti precedenti vi abbiamo parlato degli ingressi in Chiesa tradizionali.

Vogliamo darvi alcune informazioni su altri tipi di ingressi possibili:

l’Ingresso formale è quello usato maggiormente nelle cerimonie nobiliari o comunque particolarmente sontuose, motivo per il quale viene poco praticato. Lo sposo, prima di entrare in chiesa, aspetta la sposa sul sagrato, la aiuta a scendere dall’automobile, le fa il baciamano e le consegna il bouquet. Gli invitati si accomodano tutti nella chiesa, ai propri posti e nell’ordine entrano i paggetti che possono precedere o seguire la sposa. Essi a metà navata si eclissano tra i banchi per poi riapparire nel momento della consegna delle fedi. A seguire la sposa al braccio sinistro del padre, le eventuali damigelle d’onore, lo sposo con sua madre, la madre della sposa e il padre dello sposo, i testimoni, i fratelli eventuali della coppia e, infine, i parenti e gli amici più intimi della coppia;

l’Ingresso solenne prevede che lo sposo attenda la sposa sul sagrato insieme agli ospiti. All’arrivo della sposa, lo sposo le consegna il bouquet e si prepara all’ingresso per raggiungere l’altare. L’ordine di ingresso nell’ingresso solenne è il seguente: paggetti, sposa al braccio del padre, damigelle, sposo insieme alla madre, il padre dello sposo con la madre della sposa e per finire parenti e amici;

l’Ingresso di coppia attualmente poco diffuso ma sempre più di tendenza… In questo tipo di ingresso, spesso scelto da coppie non più giovanissime oppure dei quali genitori non hanno possibilità di accompagnarli all’altare, lo sposo attende la sposa sul sagrato aiutandola a scendere dall’automobile e porgendole il bouquet. Tenendosi per mano o a braccetto, insieme, raggiungono l’altare.

Proseguiamo la carrellata di ingressi del matrimonio, anche se non propriamente tradizionali, su richiesta di alcune coppie. Infatti l’elenco seguente riguarda ingressi meno utilizzati ma che rispondono ad esigenze specifiche: ci sono sposi che desiderano entrare insieme, genitori della sposa divorziati o risposati, spose che vogliono essere accompagnate da entrambi i genitori o fare ingresso totalmente sole, matrimonio Lgbt.

Una delle opzioni più scelte dagli sposi moderni è proprio quella di entrare insieme perché magari già conviventi oppure perché la coppia vuole dare in questo modo un messaggio di indissolubilità, per una questione di parità tra le parti, per sottolineare la nuova famiglia che si va consolidando già come un'unica entità oppure per dare un messaggio di amore unico a qualcuno che poco crede in questa unione!

Nel caso dei genitori della sposa divorziati il problema che pongono le future spose molto spesso è “entro in chiesa al braccio di mio padre che non mi ha cresciuto o prediligo il “patrigno” che mi ha seguito per tutta la vita e non è mai mancato agli eventi importanti della mia crescita? Oppure ancora voglio bene ad entrambi e non voglio dispiacere a nessuno, oppure, voglio bene al mio patrigno e gli sono riconoscente per tutto ciò che ha fatto per me ma, nonostante mio padre sia stato latitante è lui che mi ha dato la vita e al suo braccio voglio entrare in chiesa…”. Come vedete sono molteplici le sfaccettature che si possono verificare nella nostra società e allora, noi della Spiccavolo, suggeriamo alle ragazze di fare una riflessione introspettiva analizzando il legame che c’è tra la sposa e il padre biologico e quello tra la sposa e il compagno della madre, suggerendo poi due soluzioni: fare ingresso al braccio del patrigno che la accompagnerà fino alla metà della navata, dove il padre naturale la prenderà al braccio per portarla fino all’altare oppure entrare in chiesa accompagnata da entrambi e raggiungere l’altare con tutti e due.

Può succedere che per vari motivi la sposa desideri fare ingresso con entrambi i genitori. Usanza questa che ha le radici nella tradizione ebraica, infatti ancora oggi viene utilizzata, che oltre a non essere convenzionale ha la peculiarità di regalare una grande emozione alla mamma!

La sposa per circostanze familiari complicate e/o complesse o per rapporti familiari non proprio cordiali sceglie di entrare da sola nella Chiesa: può percorrere la navata totalmente in solitaria ma noi di Spiccavolo in questi casi delicati, consigliamo di far seguire la sposa dalle amiche di sempre, quelle di una vita, le più fidate! In casi meno “gravi” la sposa può decidere di entrare da sola percorrendo la navata ma, per non offendere i genitori o farli sentire totalmente esclusi o estranei, può farsi seguire dai genitori: loro alle spalle della sposa percorreranno insieme a lei la navata per raggiungere direttamente i loro banchi.

Con l’avvento delle unioni civili, le unioni omosessuali, si è pensato di dare un ordine predefinito per l’ingresso della coppia nella location per le nozze. Infatti, solitamente, si preferisce una doppia entrata: ognuno degli sposi entra accompagnato da entrambi i genitori, sottobraccio ad entrambi. Noi di Spiccavolo consigliamo di predisporre due ingressi distinti più un terzo così da poter entrare contemporaneamente dai due lati – ognuno accompagnato dai propri genitori- per incontrarsi e percorrere insieme la camminata centrale per prendere posto contemporaneamente oppure entrare insieme per poi ripercorrerlo da marito e marito o moglie e moglie!

Qualsiasi rito scegliate, qualsiasi stile preferiate, qualunque tema scegliate, qualunque ingresso volete svolgere, o se vogliamo pensarne uno proprio secondo la vostra storia, siamo a vostra disposizione per progettare il Vostro Giorno insieme, Chiamateci!!!

luglio 2021