Sposarsi nella Basilica di San Pietro in Vaticano
Sposarsi in San Pietro non è impossibile, tutt’altro, e a farlo sono per lo più stranieri. La ragione è che tra gli italiani in pochi sono a conoscenza di questa opportunità.
Se desiderate sposarvi in Vaticano, sappiate che organizzare il proprio matrimonio alla Basilica di San Pietro non è un sogno proibito.
Infatti la basilica, oltre a essere la sede papale, è anche una parrocchia a tutti gli effetti nella quale vengono amministrati Sacramenti
quali Battesimi, Cresime e Matrimoni.
Ovviamente va tenuto in conto che per celebrare il proprio matrimonio alla Basilica di San Pietro occorre muoversi con un certo anticipo,
condizione peraltro necessaria anche per molte altre chiese.
Le nozze si possono celebrare, però, solo nella Cappella del Coro, che è situata a metà della navata laterale di sinistra, opposta a
quella del Santissimo Sacramento. I futuri sposi hanno la possibilità di visitare la cappella, la quale di solito è chiusa da un cancello.
La Cappella del Coro, nello specifico, è caratterizzata da una splendida volta decorata con elaborati stucchi dorati e dai sedili in legno
del coro finemente intarsiati con scene tratte dalla Bibbia, sormontati da un grande organo a canne.
Nella Basilica l’atmosfera del matrimonio è qualcosa di difficilmente eguagliabile: San Pietro, infatti, rappresenta il centro della
cristianità e con la propria impareggiabile bellezza garantisce una cornice di sicuro impatto.
Per le suddette ragioni, però, vanno evidenziati alcuni punti focali che gli sposi devono avere ben chiari, infatti:
- avranno tantissimi ospiti inattesi all’interno della Basilica di San Pietro:
- turisti di tutte le nazionalità pronti a fare gli auguri e applaudire al passaggio degli sposi per raggiungere la Cappella del Coro;
- non ci sono particolari vincoli per quanto riguarda l’addobbo floreale:
- Gli sposi possono rivolgersi al proprio fiorista di fiducia e disporre le composizioni di fiori come preferiscono;
- non esistono limiti per quanto concerne la scelta del fotografo:
- la coppia potrà scegliere il professionista che preferisce il quale dovrà richiedere uno specifico permesso/accredito (rilasciato
dall’Ufficio Parrocchiale della Basilica di San Pietro) per poter effettuare il servizio fotografico e naturalmente per i nostri
collaboratori saremo noi della Spiccavolo ad occuparcene;
- nemmeno la capienza è un problema:
- la Cappella del Coro può infatti ospitare fino a 300 persone e si presta, quindi, anche a matrimoni con molti invitati;
- per effettuare le foto degli sposi all’interno della Basilica o all’esterno, in Piazza San Pietro:
- c’è bisogno di un’autorizzazione per riprese fotografiche rilasciata dall’Ufficio Parrocchiale, anche per questo saremo noi di
Spiccavolo ad occuparcene;
- Per il giorno del matrimonio inoltre otterremo la Benedizione Apostolica su Pergamena
Incontro delle coppie di sposi col Santo Padre
Se deciderete di affidarci l’organizzazione del vostro matrimonio in San Pietro procederemo anche con la prenotazione, entro 3 mesi dalla
celebrazione, dell’Udienza dal Papa, infatti, è possibile incontrare Papa Francesco in una delle udienze generali del mercoledì: uno dei
momenti più belli delle udienze generali ove i novelli sposi possono rinnovare le promesse matrimoniali scambiate sull’altare e ricevere la
benedizione del Santo Padre – saremo con voi ad immortalare questo intenso momento ed a pubblicare le vostre foto sul nostro sito.
Papa Bergoglio è molto attento alla pastorale familiare e in particolare agli sposi: "I sacramenti non servono a decorare la
vita; il sacramento del matrimonio non è una bella cerimonia, la grazia del matrimonio non è la bella festa. I cristiani si sposano nel
sacramento perché sono consapevoli di averne bisogno. Ne hanno bisogno per essere uniti tra loro e per compiere la missione di genitori
'nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia', così dicono gli sposi nel sacramento. E nel loro matrimonio pregano insieme e con
la comunità", ha detto. I biglietti sono gratuiti per tutti, compresi ovviamente gli sposi.
Il Papa come celebrante
Molte coppie desiderano essere sposate da Papa Francesco e anche questo non è impossibile: in effetti nulla vieta che sia il Papa ad effettuare
il matrimonio dei coniugi, tuttavia, per questioni di tempo, sono veramente poche le occasioni in cui il Pontefice riesce a celebrare le nozze.
Rispetto ai Sacramenti del Battesimo e della Cresima, il matrimonio è reso più complesso dalla presenza, non solo di limiti di competenza
superabili con deroga, ma anche dalla burocrazia delle pubblicazioni matrimoniali.
Primo e fondamentale documento che si dovrà ottenere per poter avanzare richiesta di matrimonio presso Papa Francesco è una lettera di
idoneità redatta dal proprio parroco che attesti che sposi e testimoni sono fedeli attivi nella vita parrocchiale e zelanti. Questa lettera
dovrà anche attestare che è stato frequentato un corso per la preparazione del matrimonio e che gli sposi sono pronti per ricevere tale
sacramento.
Inoltre la lettera di idoneità, che dovrà essere rilasciata anche per i testimoni dal relativo parroco della parrocchia di residenza, dovrà
essere allegata alla richiesta di matrimonio dal Papa, sotto forma di lettera, scritta dai fidanzati nella quale gli stessi spiegano al Pontefice
perché è così importante che sia lui a sposarli e non il loro sacerdote. Ovviamente i motivi di preferenza del Papa dovranno essere ben fondati
perché possa essere accolta la richiesta.
Non è pensabile di imporre una data al Pontefice: se la richiesta venisse approvata sarà la Prefettura a proporre delle date utili per il
matrimonio così come a contattare il parroco per le formalità delle pubblicazioni. Anche in questo caso le liste di attesa sono molto lunghe.
Noi di Spiccavolo siamo disponibili ad accompagnarvi, qualora desideriate questo tipo di celebrazione, in tutto e per tutto.
luglio 2020